Casa della Memoria | Un’esperienza di giustizia e democrazia
La Casa della Memoria nasce da un percorso di rilettura dei fatti storici e di apertura al futuro, un futuro di convivenza democratica la cui costruzione si alimenta della memoria condivisa e della ricerca della verità
Accanto a una permanente attività di rigorosa ricerca, documentazione, catalogazione e archiviazione di atti processuali, materiali, fotografie, scritti inerenti alla strage bresciana e, più in generale, all’eversione e alla lotta armata di matrice stragista, la Casa della Memoria si offre con la ricchezza delle sue numerose iniziative (convegni, seminari di studio, presentazioni di libri e film, mostre, lezioni nelle scuole, pubblicazioni) come agorà: luogo aperto di riflessione, incontro e dialogo con tutti; luogo che si sporge, accogliente, verso la cittadinanza e si protende, attento e premuroso, verso le nuove generazioni.
Da dove nasce l'idea
L’associazione viene fondata a seguito della strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974 per la quale è ancora in corso il quinto procedimento penale.
Il lungo e complesso percorso giudiziale di questi ultimi anni, seppur non abbia individuato gli effettivi esecutori della strage, ha identificato la matrice della strage nell’ordinovismo veneto, sottolineata in particolare nell’ultima sentenza dell’aprile 2012.
Soci fondatori sono il Comune di Brescia, la Provincia di Brescia e l'Associazione tra i familiari dei caduti della strage di Piazza della Loggia – Brescia – del 28 maggio 1974, costituita il 6 luglio 1982, a seguito della prima sentenza di appello del processo sulla strage.