Una partnership tra FRATELLO SOLE ENERGIE SOLIDALI IMPRESA SOCIALE e IREN ENERGIA SPA.

La creazione dell’impresa sociale “Fratello Sole Energie Solidali Energy Saving Company” rappresenta un unicum nel panorama italiano ed europeo rispetto alla collaborazione tra ente non profit e azienda, in questo caso una multiutility con oltre 7000 dipendenti quotata in borsa.

La creazione dell’impresa sociale, -finalizzata ad aiutare gli enti del Terzo Settore ad effettuare la transizione ecologica per meglio affrontare il tema della povertà energetica – è stata permessa grazie alla nuova legge sul terzo settore ma anche grazie ad altri due elementi essenziali: la capacità del Terzo Settore di stare insieme e diventare credibili e la volontà di Iren di aderire ad un progetto così rilevante pur come socio di minoranza.

L’unione tra Fratello Sole Scarl e Iren ha dunque dato vita ad un ente che ha competenze tecniche di altissimo profilo industriale e capacità finanziarie importanti tali da poter affrontare le complessità di un aspetto che non è competenza degli enti non profit: l’energia. Questo permetterà di sostenere la transizione energetica degli immobili, della mobilità, dell’energia acquistata in modo verde, delle risorse dell’acqua e del ciclo dei rifiuti, in modo realistico e concrete, soprattutto, sistematico e non frammentato. Fratello Sole Energie Solidali I.S. E.S.co. rappresenta un esempio di come sia possibile unire due mondi: il volontariato e il non profit con quello dell’impresa anche di grandi dimensioni come Iren Energia.

L’impresa sociale nasce il 6 settembre 2018 e quest’anno ha in cantiere circa 10 interventi di efficientamento energetico su altrettanti immobili. Questi immobili, siti anche a Genova, ospitano persone fragili (senza dimora, minori, disabili, scuole) e sono, nel loro territorio, fari di solidarietà da innumerevoli anni.

L’impresa sociale ha lo scopo di sostenere gli enti del Terzo Settore nella loro “transizione

Energetica” che significa rendere le proprie abitazioni di accoglienza meno inquinanti, meno energivore, maggiormente adatte all’accoglienza (cioè con ambienti più confortevoli). Oltre a questo ha il compito di diminuire i consumi di acqua e di sistematizzare il ciclo dei rifiuti cercando di rendere l’ente Plastic free.

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