Monzino

Generazioni per la musica

I principi ispiratori di Monzino includono: diffondere l’apprendimento della musica come insostituibile componente formativa nella nostra educazione per la funzione che la conoscenza del linguaggio e la pratica musicale, possono svolgere nell’ambito dello sviluppo cognitivo e comportamentale della persona.

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Monzino SPA

Associazione

Lainate, Milano

www.monzino.it/

Monzino | Generazioni per la musica

Il Gruppo Monzino nasce e si sviluppa attorno alla famiglia da cui prende il nome, fin dal 1750, occupandosi della creazione e distribuzione di strumenti musicali e spartiti.

Nei secoli che l'azienda e la famiglia ha attraversato rimane costante convinzione che la musica ed il suo ruolo sociale debbano essere al centro delle politiche dell'impresa, non solo economiche ma anche culturali promuovendo la musica come prevenzione del disagio sociale e dell'integrazione dell'altro.

Da dove nasce l'idea

Prende avvio nel lontano 1750, nel pieno centro di Milano, su iniziativa di Antonio Monzino, fabbricante e commerciante di strumenti e di corde armoniche.

L’impresa di famiglia è oggi divenuta un gruppo di aziende specializzate nella distribuzione di strumenti musicali e di spartiti, con sede a Lainate ma con significative ramificazioni in Francia e Spagna.

“Discendo da una famiglia che per sette generazioni si è sempre occupata di strumenti musicali e edizioni musicali: l’azienda di famiglia nasce nel 1750 e per sette generazioni si è sviluppata passando da un’area prevalentemente artigianale attraverso attività commerciali fino ai giorni nostri.”

Antonio Monzino, Presidente Gruppo Monzino

La Storia

La vita bicentenaria dell’impresa Monzino è soprattutto una storia di famiglia.

Non solo la tenuta nel tempo dell’impresa si è giocata tutta attorno alla capacità della famiglia di trovare un degno leader in grado di leggere il cambiamento e anticipare le richieste del mercato, ma anche nella fedeltà ai valori familiari di passione e impegno per il lavoro e per la musica, l’investimento nella formazione dal basso dei futuri dirigenti, la sobrietà familiare e d’impresa, la restituzione alla comunità locale. 

Questa coerenza si è tradotta in un sistema di governance aziendale particolarissimo che vede, accanto ad un codice etico, anche un ‘Patto di famiglia’, un sistema di regole che norma l’attività degli organi presiedono i rapporti tra business e famiglia (il Consiglio di Famiglia, l’Assemblea di famiglia e il Comitato delle remunerazioni e valutazioni familiari). Lo stesso descrive l’azienda un’ ‘entità di ordine superiore destinataria delle aspettative di numerosi portatori di interessi e, in quanto tale, salvaguardata per perdurare nel tempo’.

Non è un caso che oggi in azienda sia impegnata l’ottava generazione e che il Gruppo Monzino sia entrata a far parte dell’Associazione parigina ‘Les Hénokiens’, uno dei club internazionali più prestigiosi che riunisce aziende familiari bicentenarie.

La storia familiare e d’impresa è oggetto di grande cura, grazie alla sua attenta ricostruzione da parte della moglie dell’attuale Presidente del Gruppo, Antonio Monzino, Emanuela, a sua volta vicepresidente della Fondazione Carlo Antonio Monzino nata nel 1999.

Gli aspetti generativi

Per i Monzino la musica non è mai stata solo business bensì strumento dalla valenza pedagogica e sociale. La musica è veicolo di socialità e occasione per un 'fare assieme' oggi sempre più raro.

Al fine di dare corpo a questa intuizione la Fondazione ha avviato numerosi progetti di promozione alla pratica musicale quale strumento di prevenzione e di lotta al disagio sociale e di sensibilizzazione sui benefici della musica come linguaggio universale.
Tra le azioni più significative, il progetto 'Salva la musica' mira a raccogliere fondi per dotare alcune scuole secondarie inferiori italiane indicate dalle Direzioni Regionali del ministero della Pubblica Istruzione di aule di musica. Ad oggi, oltre 10.000 ragazzi hanno avuto l’opportunità di arricchire il proprio percorso formativo e di crescita grazie alle attività della Fondazione.
La Fondazione C.A. Monzino ha anche avviato anche progetti internazionali in Sud America e in Palestina sempre incentrati sul valore promozionale e benefico della pratica musicale. L’attenzione alla sostenibilità ambientale spinge i Monzino ad avviare nel 1990, in collaborazione con Italia Nostra, il progetto del 'Bosco in città': nel capoluogo meneghino vengono piantati ben 3.263 nuovi alberi, uno per ogni pianoforte Yamaha venduto.
Non ultimo, il forte legame con il territorio porta la famiglia Monzino a donare alla città di Milano parte dell’importante collezione di strumenti musicali avviata nella seconda metà del Settecento. Oggi questi strumenti sono visibili in due sale dedicate al Museo degli strumenti musicali del Castello Sforzesco. Il gruppo Monzino è inoltre fondatore e sostenitore di “Milano per la Scala”, ente che sostiene il Teatro alla Scala.
L’articolata attività istituzionale dei Monzino si esprime anche attraverso l’adesione all’AIdAF, l’associazione Italiana delle Aziende Familiari.

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