Fondazione Francesca Rava

Solo cambiando il cuore delle persone, si può cambiare il mondo

La Fondazione Francesca Rava nasce nel 2000 a Milano. La mission della Fondazione è l’aiuto all’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo. Moltissime le linee progettuali che la Fondazione ha attivato in questi anni – dalle adozioni a distanza, costruzioni di ospedali e scuole, interventi sanitari e pediatrici, accoglienza agli orfani nei paesi più poveri del mondo, educazione e formazione.

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Fondazione Francesca Rava N.P.H. Onlus

Associazione

Milano

www.nph-italia.org

Fondazione Francesca Rava | Solo cambiando il cuore delle persone, si può cambiare il mondo

La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato.

La scomparsa di Francesca Rava a causa di un incidente sconvolge tutte le priorità professionali ed esistenziali della sorella Mariavittoria, avvocato orientata all’attività notarile, che cade in un momento di grande buio. Nel corso di una delle sue consulenze gratuite, Mariavittoria incontra l’organizzazione umanitaria N.P.H. Nuestros Pequeños Hermanos impegnata a livello internazionale nella promozione dell’infanzia in condizione di povertà e di bisogno.

Da dove nasce l'idea

Fondazione Francesca Rava nasce da un desiderio e con un impegno. Il desiderio di essere la testimonianza della determinazione e dell’amore per la vita che Francesca ha lasciato con la intensa vita. L’impegno di offrire un aiuto concreto ai bambini in situazioni di disagio in Italia e nel mondo.

A quel tempo N.P.H. sta cercando di aprire un ufficio di raccolta fondi in Italia e Mariavittoria si lascia interrogare da quella domanda. Per verificare sul campo la serietà dell’organizzazione Mariavittoria decide di recarsi in Messico e rimane colpita dall’energia positiva e dalla gioia che questa azione di solidarietà sprigiona nonostante le condizioni drammatiche in cui l’organizzazione sceglie di operare. L’incontro con il fondatore, Padre W. B. Wasson, che dal 1954 salva migliaia di bambini abbandonati o orfani in America Latina la tocca nel profondo. Rientrata a Milano, Mariavittoria lascia l’avvocatura e dà vita alla fondazione che porterà il nome della sorella, dedicandovisi a tempo pieno, aiutata dalla famiglia e dagli ex colleghi di Francesca di KMPG e da un crescente numero di amici, volontari e donors.

“Padre William Wasson mi disse: non è importante quanti soldi raccoglierai, ma è fondamentale come lo farai, perché se lo farai con il cuore cambierai il cuore delle persone e soltanto cambiando il cuore delle persone si può cambiare il mondo. Basta che tu ti faccia una domanda quando hai dei dubbi: che cosa faresti se fosse tuo figlio? Questo è l’empowerment che noi cerchiamo di dare alle migliaia e migliaia di bambini che aiutiamo tutti gli anni, li aiutiamo a sviluppare i loro talenti, diamo loro gli strumenti per creare un futuro lontano dalla povertà.”

Mariavittoria Rava, Presidente Fondazione Francesca Rava

La Storia

Aiutare laddove il bisogno è forte, laddove è possibile fare la differenza.

La Fondazione Francesca Rava nasce a Milano nel 2000, accanto al grande impegno internazionale a fianco di N.P.H. che si concentra soprattutto ad Haiti nell’ospedale pediatrico Saint Damien dove sono 80mila i bambini aiutati ogni anno. 

Nel nostro Paese la fondazione Francesca Rava traduce la lotta alle povertà materiali, culturali e affettive dei bambini con un ventaglio di interventi di altissima professionalità e dal magistrale impegno organizzativo sostenuti da un grande sforzo in termini di fundraising. 

La Fondazione in questi anni ha avviato contro la povertà sanitaria il progetto “In farmacia per i bambini”; ha attivato un soccorso sanitario ostetrico e pediatrico nel Mediterraneo a sostegno dei piccoli migranti; si impegna contro l’abbandono neonatale; compie attività di sensibilizzazione e promozione all’affido familiare; è scesa a fianco delle istituzioni nella ricostruzione di alcuni edifici scolastici nelle aree terremotate del Centro Italia.

Poiché, come afferma Mariavittoria, “fare del bene non basta, occorre farlo nel modo migliore possibile”, la Fondazione ha creato nel 2017 una Academy For Good che si dedica alla formazione dei volontari.

Il modello di intervento è chiaro e punta all’empowerment delle persone beneficiarie di aiuto ma non di meno dei volontari, dei donatori e delle aziende sostenitrici.

Non solo volontari e donatori sono resi partecipi dei bisogni, del lavoro svolto, dei risultati raggiunti dalla Fondazione, ma vengono coinvolti direttamente attraverso la messa in gioco del loro tempo, dei loro talenti, capacità e competenze.

Con le imprese, la Fondazione svolge anche un ruolo di attivatore di responsabilità sociale, con azioni di sensibilizzazioni diretti ai collaboratori e ai clienti. Ai volontari la Fondazione offre la possibilità di sperimentare campus internazionali di volontariato di due settimane nelle Case orfanotrofio di N.P.H. ai quali partecipano molti giovani che sono accompagnati all’incontro diretto e concretissimo con “l’altro”, un incontro davvero speciale che consente loro di interrogarsi circa il proprio desiderio di vita.

Gli aspetti generativi

Non è semplice elemosina, è essere in grado di saper usare il proprio cuore. La fondazione è una famiglia, in una famiglia ognuno ha un compito, ognuno partecipa a proprio modo e dà il proprio contributo.

E’ in questa incessante tensione di mettere al mondo sempre nuove risposte - efficaci, trasparenti e concrete - a fronte di bisogni spesso considerati intrattabili per dimensioni e complessità e di prendersi cura di ciascun bambino e bambina – uno per uno - come fosse un proprio figlio, per aiutarli nella crescita e contribuire al loro sviluppo integrale che può essere rintracciata la matrice generativa della Fondazione Rava.
Se la direttrice di lavoro della fondazione è quella dell’abilitazione di tutti – dalle migliaia di bambini e ragazzi aiutati in tanti paesi del mondo alle imprese italiane donatrici – il fondamento su cui poggia l’azione della fondazione è la ricerca di un significato da dare alla propria esistenza che, nell’incontro autentico con l’altro nel bisogno, può accendersi e trovare risposta.

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