Ostificio Prealpino

Fra gelato artigianale e impegno civile

Ostificio Prealpino è l'azienda bergamasca di coni e cialde fondata nel 1938 da Franco Minetti e dal 1983 guidata dal figlio Arnaldo, affiancato successivamente da Aurora e Mauro, discendenti di terza generazione. 

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Ostificio Prealpino SNC

Impresa

Bergamo

www.ostificioprealpino.com

Ostificio Prealpino | Fra gelato artigianale e impegno civile

Arnaldo Minetti fa della promozione del gelato artigianale una filosofia e un impegno di vita.

La ricerca, la diffusione e la formazione di qualità diventano gli obiettivi di Puntogel uniti a una spiccata sensibilità per temi etici e solidaristici. Il cono gelato non è più solo qualcosa da mangiare, ma un momento di riflessione intellettuale.

Da dove nasce l'idea

Arnaldo Minetti era un giornalista e un professore di filosofia nella Milano degli anni '70, quando un'improvvisa malattia del padre lo riportò alla natìa Bergamo.

Inizia ad occuparsi dell'azienda di famiglia, l'Ostificio Prealpino, azienda di ostie e coni per gelato fondata nel dopoguerra e legata a doppio filo (insieme alla parrocchia) allo sviluppo di Bergamo.

“Mio padre mi ha trasmesso valori e insegnamenti su cui ho costruito un percorso. Valgono sia a livello produttivo e tecnologico, sia a livello di atteggiamento. Quindi, l’apertura verso l’innovazione e investimenti di sviluppo tecnologico con il paletto della qualità: sempre mirare ad avere una produzione che resti artigiana, che miri all’eccellenza, che sappia dare risposte personalizzate alle esigenze del settore. Su questo si è costruita la progettualità successiva.”

Arnaldo Minetti, Imprenditore e Giornalista

La Storia

Inizialmente azienda di ostie per torrone, con il tempo l'Ostificio è venuto ad occuparsi di coni e cialde per gelato.

Nella sua nuova veste di imprenditore, Minetti porta la passione per la ricerca, la divulgazione, la spinta etica che gli vengono dalla sua formazione e biografia. La promozione del gelato artigianale italiano diviene l’obiettivo centrale, al punto che all’Ostificio si affianca la Puntogel, dedicata interamente al gelato. 

L’aspetto “intellettuale” è portato in primo piano: la ricerca, la diffusione e la formazione diventano obiettivi primari. Minetti fonda la principale rivista italiana del settore, di cui è tutt’ora opinionista; organizza seminari di formazione per operatori del settore; porta avanti una sua idea di “qualità totale”, che oppone il gelato artigianale alla logica delle multinazionali del gelato.

Gli aspetti generativi

Di nuovo, gli eventi della vita - la malattia di una persona cara - lo spingono ad aprire nuovi fronti attraverso il volontariato. Minetti si occupa prima di tumori e poi di cure palliative. Anche qui, Minetti è parte di intensi processi generativi che, di nuovo, coniugano ricerca, formazione e il perseguimento di obiettivi concreti.

Insieme ad altri fonda e presiede associazioni (la Lega per la Lotta ai Tumori prima e L'Associazione Cure Palliative poi), scrive e pubblica in abbondanza e con le associazioni istituisce numerosi momenti formativi rivolti agli operatori del settore. L'Associazione Cure Palliative crea il primo Hospice di Bergamo, attivo dal 2000, che viene donato alla città.