Si terrà a Milano sabato 2 dicembre la Terza Giornata della Generatività Sociale. Sarà l’ispirazione poetica di Pessoa a guidare la riflessione generativa che invaderà gli spazi di BASE Milano.

“Hanno tutti, come me, il futuro nel passato”, scriveva Pessoa insistendo sull’impossibilità di generare presente e futuro prescindendo dall’apertura alle tracce del passato.

L’ispirazione offerta dal poeta portoghese è il claim scelto per la Terza Giornata della Generatività Sociale promossa dallo stesso Archivio, con il sostegno del Gruppo Unipol, Fondazione Cattolica Assicurazioni e Fondazione Cariplo.

L’evento si terrà a Milano presso BASE, sabato 2 dicembre 2017 dalle ore 10.30.

La generatività sociale è un agire che ammette l’esistenza di un prima, un adesso e un dopo, tra loro in relazione e che, proprio in virtù di questa reciprocità, è capace di generare continuamente il nuovo e ridare vita alle forme sociali.

La generatività è un’azione che si assume la responsabilità del proprio darsi, accettando di radicarsi ad un’origine per essere aperti a ciò che non si conosce ancora. E’ un’azione consapevole, diretta a uno scopo liberamente scelto di mantenere viva quell’infinita trama di interdipendenze che è la Vita», racconta Mauro Magatti, responsabile scientifico dell’Archivio della generatività sociale, un progetto promosso dal Centro di ricerca ARC dell’Università Cattolica di Milano e dall’Istituto Luigi Sturzo di Roma.

Quando l’essere umano non si apre al mondo ci può essere solo stagnazione e impoverimento, personale e collettivo. Un avvilupparsi autoreferenziale e sempre più sterile negli ultimi decenni è diventato sterile sistema. La crisi iniziata nel 2008 ha svelato l’insostenibilità di un intero modello economico e sociale che ha oscurato l’interdipendenza tra i mondi umano, sociali, economico e ambientale. Siamo a un bivio storico e tocca a noi ripensare il mondo e noi stessi. Abbiamo bisogno di un cambio di paradigma e la generatività sociale è una via per dare vita a un nuovo convivere sostenibile e contributivo.

Intento dell’appuntamento del 2 dicembre quello di contaminare e accrescere una comunità che diventa promotrice e testimone di un traghettamento possibile.

Il 2 dicembre, alcune delle esperienze raccolte in questi anni nell’Archivio dialogheranno con esperti del settore economico e sociale per riflettere insieme e, insieme, ispirare in molti altri il desiderio di iniziare il nuovo. Tra le realtà presenti alla Terza Giornata, CasermArcheologica (foto in copertina) di Sansepolcro, uno spazio laboratoriale recuperato da una vecchia caserma e attualmente dedicato all’arte contemporanea con percorsi espositivi, mostre permanenti di artisti in residenza e percorsi di coinvolgimento della cittadinanza; Piano C, spazio milanese attivo nella sperimentazione di un nuovo modello di conciliazione famiglia-lavoro; Lurisia, azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di acque e bevande.

Contribuiranno alla riflessione Mauro Magatti, Leonardo Becchetti, Chiara Giaccardi, Silvano Petrosino, Johnny Dotti, Andrea Rapaccini, Fabrizio D’Angelo, Sofia Borri, Alessandro Invernizzi, Ilaria Margutti.

Condurrà la mattinata Elisabetta Soglio del Corriere della Sera.

Le ispirazioni e i paradigmi si mescoleranno a momenti artistici di co-creazione.