Ritornare a fondare il nostro agire sulla speranza, elemento che è costitutivo dell’uomo, per non essere schiacciati o sconfortati dalla realtà presente, con tutti i suoi limiti e le contraddizioni, ma poterla attraversare generando nuova vita e nuove possibilità.
È questo l’obiettivo di “Costruire la fiducia. La passione dell’incontro”, la XXII Edizione del Festival della Dottrina Sociale, organizzato da Fondazione Segni Nuovi che si terrà dal 24 al 27 novembre presso il Palaexpo Veronafiere di Verona.
Quattro giorni di dibattito e confronto etico su temi di attualità, politica ed economia: un calendario ricco di appuntamenti tra workshop, tavole rotonde e serate dedicate ad eventi speciali, tra cui l’incontro #Contagiamoci!, organizzato da Fondazione Cattolica Assicurazioni, che data l’attuale situazione pandemica cambia il suo nome in #GenerAttivi!.
Sul palco, attorno ai tavoli di lavoro e – ormai lo sappiamo – anche a quelli del pranzo e della cena si alterneranno e confronteranno voci ed esperienze italiane ed internazionali: ad emergere sarà la definizione precisa del concetto di “spranza”.
Speranza non come un sentimento consolatorio nei momenti di difficoltà, ma come ciò che ci spinge ad agire per cambiare le cose, perché ci porta a credere al bene comune, nel quale è garantito il bene di ciascuno, a sostenere la vita sempre e comunque, a credere nell’uomo e alle sue grandi potenzialità di bene. E ci spinge ad avere fiducia nell’altro, nella consapevolezza che pensieri, progetti e desideri possono diventare concreti solo se messi in relazione tra di loro.
Qui il programma completo della XII Edizione del Festival della Dottrina Sociale.
Qui il form per iscriversi ed ottenere il biglietto elettronico: la partecipazione è gratuita!