CasermArcheologica | Futuro nel passato
Uno spazio riqualificato, riabilitato, un luogo di educazione e formazione all’interno del quale i giovani sono accompagnati a definire la propria traiettoria professionale ed esistenziale.
Nel centro storico di Sansepolcro – borgo rinascimentale di circa 16.000 abitanti collocato nella Valtiberina - è situato Palazzo Muglioni. Di origine medioevale, l’edificio ha conosciuto nel corso dei secoli alterne vicende, identità, funzioni e proprietà, da casa nobiliare a salotto culturale della borghesia locale, fino a diventare caserma del Corpo dei Carabinieri. Questo fino agli anni Novanta, quando, a seguito del suo abbandono, conosce un progressivo declino. Solo nel 2013 a Palazzo Muglioni verrà data nuova vita, a partire dall’iniziativa di Ilaria Margutti, insegnante di storia dell’arte.
Da dove nasce l'idea
Una proprietà restituita alla comunità. Un polmone di socialità glocale, un punto d’incontro intergenerazionale.
Chiuso e dimenticato per circa trent’anni, Palazzo Muglioni riprende vita grazie all’iniziativa di una docente, Ilaria Mugatti che per una serie di coincidenze entra con i propri studenti e si adopera per rinnovarlo. Un luogo di cui si sono presi cura, rivivificato da giovani intraprendenti che ad esso sentono di appartenere e in esso organizzano corsi di fotografia, corsi di scrittura creativa che possano liberare il potenziale personale e indirizzare verso le scelte future. Caserma oggi è molte cose: uno spazio espositivo dedicato all’arte contemporanea, un luogo di formazione, uno spazio di co-woorking e di confronto.